Giorni interi, anzi anni passati con gli amici nelle trafficate strade di città, sempre girovagando senza meta; poi ancora anni tra la casa e l'ufficio, il bar preferito, o un aperitivo al volo... ciò che accomuna tutto questo tempo, tutte queste categorie di persone è proprio il ciclomotore che le ha fedelmente accompagnate su due ruote in ogni momento della giornata. In Italia, I ciclomotori vengono divise in tre distinte categorie di veicoli che, però, per essere condotte richiedono un'età di almeno 14 anni ed il possesso del Certificato di Idoneità alla Guida dei ciclomotori. Le categorie sono le seguenti:
- Scooter: maneggevoli e comodi, dispongono al massimo di due posti (conducente compreso). La maggior parte dei modelli non dispone di marce, ma, piuttosto, di un dispositivo detto variatore che, in base alla velocità, modifica il rapporto di trasmissione.
- Moto:si presentano con l'aspetto di una vera e propria moto sportiva, sono solo più piccole. Questo tipo di moto dispongono di, al massimo, due posti a sedere e delle marce anche se, solitamente mancano del vano sotto-sella. A loro volta, le moto si suddividono in varie sottocategorie come le moto da enduro, da motocross, le sportive da strada, i motard eccetera...
- Tricicli Leggeri: sono veicoli a tre ruote, proprio quelli che comunemente chiamiamo 'vespe'. Si presentano con una cabina anteriore a due posti ed un pianale posteriore adibito al carico di merci.
Molto simili ai ciclomotori sono anche i quadricli leggeri, ossia piccole auto in miniatura, con al massimo due posti a sedere, che offrono prestazioni simili a quelle dei ciclomotori, ma, allo stesso tempo, garantiscono anche maggiore sicurezza e comfort. Tuttavia, presentano lo svantaggio di essere maggiormente ingombranti e costosi.
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